dott. Edoardo Balli

La rieducazione motoria nel dolore di collo e testa

Pubblicato da Edoardo Balli il

Il corpo umano è un sistema molto complesso che genera posture e movimenti in funzione dell’elaborazione degli stimoli che riceve e che percepisce. Rieducazione senso-motoria.

Uno degli obiettivi primari, per ridurre la disabilità e la necessità alla medicalizzazione dei pazienti, è riuscire a modificare alcuni schemi motori o posturali.

La soluzione può essere la rieducazione senso-motoria.

La rieducazione senso motoria

Alcuni schemi motori o posturali possono generare dolore, oppure aggravare alcuni disturbi già esistenti come emicrania o altre forme di cefalea primaria o cervicalgia cronica.

L’introduzione della rieducazione senso-motoria, nei disturbi del rachide cervicale e nelle cefalee, sta prendendo progressivamente campo nell’area riabilitativa.

Insieme alla terapia manuale e all’esercizio terapeutico la rieducazione sensoriale permette di rendere più efficace e duraturo l’intervento riabilitativo.

Il controllo senso-motorio viene definito come l’insieme di informazioni afferenti ed efferenti, così come la loro elaborazione del sistema nervoso centrale, che contribuiscono alla stabilità articolare.

I tre sistemi che costituiscono il controllo senso-motorio

Il controllo senso motorio è costituito da 3 sistemi, che costantemente interagiscono tra loro, che sono:

  • Propriocezione: responsabile della sensazione di orientamento di testa e collo rispetto al corpo, localizzato nel sistema muscolo-scheletrico del rachide cervicale.
  • Sistema visuo-motorio: la processazione delle informazioni visive in relazione al movimento.
  • Sistema vestibolare: localizzato nell’orecchio interno, responsabile dell’orientamentospaziale della testa e dell’equilibrio posturale.

Il controllo senso-motorio cervicale comprende il controllo del movimento di testa e collo, il controllo dei movimenti oculari e la stabilità posturale.

Alterazioni somato-sensoriali dal rachide cervicale hanno effetti negativi sul controllo dei movimenti di testa collo e sulla postura.

segnali somato-sensoriali in entrata sono continuamente monitorati durante l’esecuzione del movimento.

Una loro alterazione porta conseguenze sulla qualità dello stesso, facendo insorgere il dolore o aumentandone la frequenza, durata ed intensità.

Ad oggi queste alterazioni vengono chiamate disturbi propriocettivi

Gli esercizi e la gestione del dolore

Alcuni esercizi specifici per i muscoli cervicali profondi possono incrementare la funzionalità neuromotoria del rachide cervicale.

I risultati, in termini di gestione del dolore e durata degli effetti terapeutici, sembra notevolmente migliore se la rieducazione senso-motoria viene aggiunta all’esercizio terapeutico.

È ormai noto che le persone che soffrono di mal di testacervicalgia e sbandamenti hanno un’alterazione del controllo posturale, soprattutto se i sintomi sono persistenti o comparsi successivamente ad un trauma.

Possono essere anche associati altri sintomi quali: disequilibrio, sensazione di stordimentodisturbi visivi ed alterazione dei movimenti combinati tra occhio testa.

La valutazione del sistema sensoriale risulta quindi fondamentale per risolvere questi problemi.

Come precedentemente descritto, il sistema sensoriale che permette l’organizzazione ed il controllo dei movimenti è costituito da più sistemi.

Se uno di questi è debole o lento nel funzionamento, gli altri andranno in sovraccarico per compensare l’insufficienza del sistema deficitario.

L’integrazione multisensoriale, tramite l’intervento terapeutico senso-motorio, permette una compensazione più efficiente dei sistemi o il loro ripristino funzionale nei casi in cui le strutture siano integre.

Tra gli esercizi senso-motori più utilizzati ci sono quelli per incrementare la stabilità oculare, quelli per la coordinazione occhio-testa, di rilocazione della testa sul tronco e gli esercizi di equilibrio.

Verranno ovviamente selezionati quelli più opportuni a seconda delle caratteristiche di ogni paziente.

Vantaggi della rieducazione senso-motoria

L’adattamento e l’apprendimento ottenuto tramite gli esercizi senso-motori gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento a lungo termine dei risultati.

Lo stato del nostro corpo e del nostro ambiente è in continuo cambiamento, ed un modo che ha il nostro sistema nervoso di adattarsi a questo è tramite l’aggiustamento continuo e flessibile delle strutture senso-motorie.

La gamma di movimenti e stimoli che darà il fisioterapista saranno basati sui deficit riscontrati nella valutazione e sulle necessità e obiettivi del paziente, andando via via a ricercare le situazioniche tendono a scatenare i sintomi.

Le persone che possiedono un’alterazione del controllo senso-motorio, come nelle cefaleecervicalgie e sbandamenti, avranno benefici dagli esercizi integrati del sistema muscolareoculare e vestibolare.

In aggiunta all’esercizio terapeutico e alla terapia manuale.

I risultati registrati dimostrano una maggior efficacia nel lungo periodo.

Dr. Edoardo Balli –fisioterapista a Prato

[Fonte: dossiersalute.com]