Emicrania Prato

Il dott. Edoardo Balli, fisioterapista a Prato, parlerà dell’emicrania: cause, sintomi, diagnosi e trattamento.
Cosa è l’emicrania Prato?
L’emicrania è una patologia neurologica cronica caratterizzata da ricorrenti cefalee o mal di testa da moderate a gravi spesso in associazione con una serie di sintomi del sistema nervoso autonomo.
L’emicrania Prato solitamente viene descritta come un dolore intenso di tipo pulsante che tende a sorgere nella parte anteriore o su un lato della testa.
L’attacco emicranico, l’area in cui è localizzato il dolore inizialmente può cambiare posizione e aumentare progressivamente di intensità.
In un secondo momento il dolore si associa ad una sensazione di pulsazione grave, che finisce con il coinvolgere la regione frontale (fronte e tempie).
Come si manifesta l’emicrania Prato?
L’emicrania Prato si manifesta con attacchi che si presentano con una frequenza molto variabile: da pochi episodi in un anno a 2-3 crisi alla settimana.
L’attacco emicranico può durare alcune ore o qualche giorno.
Alcune persone presentano anche altri sintomi come nausea e sensibilità alla luce.
Anche se l’emicrania può compromettere seriamente la qualità della vita sono disponibili trattamenti e metodi efficaci per la gestione del disturbo.
Sintomi
In diverse persone l’emicrania presenta sintomi reversibili di tipo neurologico, che compaiono prima che si verifichi l’emicrania.
I sintomi di solito iniziano da 15 minuti ad un’ora prima dell’insorgere del mal di testa:
- Problemi visivi reversibili: si possono vedere le luci tremolanti, figure sfocate o macchie cieche. I disturbi della visione spesso si identificano con un’alterazione parziale del campo visivo che può interferire con la capacità di leggere o guidare;
- Sintomi sensitivi: diminuzione della sensibilità e della relativa risposta ad un determinato stimolo, rigidità o una sensazione di formicolio come punture di spilli e aghi su collo, spalle o arti;
- Problemi di coordinamento: il paziente può sentirsi disorientato o avvertire una mancanza di equilibrio;
- Difficoltà a parlare;
- Perdita di coscienza: solo in casi molto rari.
Emicrania Prato: Cura e Trattamento
Il primo passo da attuare per curare e prevenire l’emicrania consiste nel ridurre il più possibile l’esposizione ai fattori scatenanti.
Se il dolore intenso impedisce di svolgere le normali attività quotidiane è possibile ricorrere alla terapia farmacologica.
Da anni ormai la ricerca scientifica ha dimostrato l’influenza dei disordini muscolo-scheletrici di rachide cervicale e mandibola nell’insorgenza dei mal di testa e nel loro ruolo peggiorativo nei casi in cui il mal di testa abbia un’origine neurologica (es. emicrania e cefalea tensiva).
Nella prima visita viene individuata l’area cervicale o mandibolare che ha una maggiore corrispondenza con il dolore percepito dal paziente.
Il trattamento del fisioterapista è impostato in base al risultato della prima visita e prevede l’utilizzo di tecniche di terapia manuale, insieme ad un programma di esercizi ed a consigli di gestione del dolore durante la vita quotidiana.
I risultati verranno inoltre monitorati a 3 e 6 mesi dall’inizio del trattamento.