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La Clinica del Mal di Testa, tra i vari percorsi terapeutici proposti, riveste un ruolo primario quello riguardante la gestione e cura delle cefalee.
Da anni collaboro con la Clinica del Mal di Testa come referente in Toscana, avendo in trattamento sia cefalee primarie (emicrania, cefalea tensiva e cefalea a grappolo) sia cefalee secondarie(cefalea cervicogenica, cefalea cervicale miofasciale, cefalea da disordine temporo-mandibolare, cefalea da colpo di frusta e nevralgia occipitale). La Clinica del Mal di Testa è il primo network italiano di esperti in cefalee, dove vengono enfatizzate qualità quali la multidisciplinarietà ed il costante aggiornamento professionale, con particolare cura alle terapie non farmacologiche. Il team professionale di figure sanitarie fondamentali per la presa in carico di pazienti che soffrono di cefalea sono: Neurologo, Fisioterapista, Nutrizionista e Psicologo. In alcuni Stati nel mondo questo team fa già parte dello staff dei Centri Cefalee, dove sono state registrate notevoli riduzioni nell’utilizzo della terapia farmacologica dei pazienti ed un incremento della qualità della vita a lungo termine. In Italia siamo i primi ad applicare questo approccio, basato su evidenze scientifiche di carattere internazionale ed esperienza nel campo cefalee con particolare attenzione agli aspetti socioemotivi del paziente. Più del 70-80% delle persone con cefalea di tipo tensivo ed emicrania senza aura lamenta spesso dolori e rigidità cranio-cervicali, mentre il 50-70% può presentare dolori mandibolari. Questi disordini coesistono spesso con queste cefalee influenzandosi negativamente a vicenda. Per questo motivo non devono essere sottovalutati, poiché possono agire come importanti fattori scatenanti o peggiorativi.1. Individuare, trattare ed eliminare tutti i principali fattori stressanti o irritanti che hanno un ruolo attivo nelle tua cefalea primaria o secondaria. Solo in questo modo è possibile ridurre l’irritabilità del sistema nervoso e avere benefici reali e duraturi.
2. Rinforzare e ottimizzare le condizioni psico-fisiche globali: Affidandosi a personale specializzato e seguendo indicazioni precise. Muovendosi di più e più spesso, perché le ossa ed i muscoli si sono evoluti per essere resistenti agli stress fisici quotidiani. La vita sedentaria non aiuta il corpo umano a mantenersi in salute e facilita l’insorgenza dei mal di testa. Nutrendosi meglio, perché questo influenza fortemente il livello di energia e le funzioni del tuo cervello nonché la funzione dei vari tessuti del corpo. Le cefalee secondarie sono semplici da individuare e risolvere.
Quelle primarie, in particolare la cefalea di tipo tensivo e l’emicrania sono invece disordini neurologici complessi con sintomi e disabilità che possono essere ben gestiti e migliorabili. È necessario che tu decida di adottare uno stile di vita attivo per stare meglio e per ridurre i rischi di peggioramento, di cronicità, di abuso farmacologico con i suoi numerosi e pericolosi effetti collaterali. Lavorando insieme sarà possibile comprendere i meccanismi d’azione con cui si accende l’incendio (il tuo mal di testa) e poter selezionare strategie efficaci per poterlo spegnere.
Si comunica che in questo studio si utilizzano le seguenti misure di prevenzione
Si accede allo studio solo tramite appuntamento, le prenotazioni vengono prese più distanziate per evitare di sostare in sala d’attesa.
Per la visita consiglio di non arrivare troppo in anticipo all’appuntamento (5 minuti sono sufficienti) in modo da non incontrare gli altri pazienti. Potete essere accompagnati massimo da un’altra persona.
Dovrete indossare la MASCHERINA. Vi sarà chiesto di procedere alla DISINFEZIONE DELLE MANI tramite soluzioni idro-alcoliche poste all’ingresso dello studio.
Siete pregati di non presentarVi se presenti sintomi di raffreddore, tosse e temperatura superiore a 37 °C. Al vostro ingresso verrà misurata la temperatura corporea tramite termoscan.
L’operatore procede ad una frequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche (prima e dopo ogni servizio reso al paziente) e indossa la mascherina.
Viene assicurata una adeguata pulizia delle superfici di lavoro tra un paziente e l’altro e una adeguata disinfezione delle attrezzature. Ove possibile verrà utilizzato materiale monouso.
Viene favorito il ricambio d’aria negli ambienti interni con apertura frequente delle finestre.